L’herpes oftalmico e noto anche come zoster oftalmico è una malattia caratterizzata da riattivazione del virus dormiente varicella zoster ch risiede nel nervo oftalmico (la prima divisione del nervo trigemino). Questa condizione è un importante sottotipo di herpes zoster, che rappresenta il 15% di tutti i casi. L’herpes oftalmico viene trasmesso tramite contatto diretto o tramite goccioline. Il virus della varicella zoster è un virus a DNA che produce corpi acidofili intranucleari di inclusione. Il virus è neurotrofico in natura.
Il nervo frontale è colpito più comunemente rispetto al nervo naso-ciliare o al nervo lacrimale.
I sintomi sono di diversi tipi, i quali sono divisi in:
- Epiteliali: erosioni epiteliali a punta e pseudodendriti: spesso si infiltrano tramite gli stromali anteriori. L’esordio avviene 2 o 3 giorni dopo l’insorgenza del rash, risolvendosi nel giro di 2-3 settimane. Comune.
- Stromali: ad esempio la cheratite nummulare, che presenta depositi granulari anterior stromali. Si verifica entro 10 giorni dalla comparsa di eruzioni cutanee. Raro. Cheratite necrotizzante interstiziale: Caratterizzato da infiltrati stromali, assottigliamento della cornea e, eventualmente, la perforazione. Si verifica tra 3 mesi e diversi anni dopo l’insorgenza di rash. Raro. Cheratite disciforme: un disco di edema corneale, pieghe nella membrana di Descemet, lieve infiammazione evidente all’interno della camera anteriore e fini precipitati di cheratina. Cronica. Si verifica tra 3 mesi e diversi anni dopo l’insorgenza del rash. Raro.
- Neurotrofici: i danno del nervo corneale provoca persistente difetto epiteliale, assottigliamento e perfino perforazione. La cornea diventa suscettibile di cheratite da batteri e funghi. Cronica. esordio tardivo. Raro. Placche mucose: elevazioni grigie lineari liberamente aderenti all’epitelio sottostante. Cronica. Esordio tra 3 mesi e diversi anni dopo l’insorgenza del rash.
Il trattamento è di solito con antivirali quali aciclovir per via orale.